Carbon Fiber Compression Molding
Carbon fiber compression molding (stampaggio a compressione) e una tecnologia derivata dal SMC ( Sheet Molding Compound ). Viene anche chiamata carbon SMC. Questa tecnologia consente di produrre componentistica in fibra di carbonio con forme 3 dimensionali piene o vuote simili a componenti in alluminio forgiato. Questo lascia al designer molta più libertà di forma di quella che avrebbe con le tecniche tradizionali per materiali compositi. La tecnica del compression molding è spesso usata per sostituire componenti in Alluminio. I componenti in fibra di carbonio prodotti con la tecnica del compression molding se progettati bene, possono essere più leggeri, più resistenti, avere meno problemi di rottura a fatica se paragonati con componenti simili in alluminio Inoltre avranno un basso coefficiente di espansione termica ( CTE ) e proprietà di trasparenza ai raggi X. La tecnica consente inoltre di co-stampare inserti metallici quando c’è la necessità di avere guide per spine o filettature.
La geometria dei componenti creati con il compression molding sono altamente precisi e riproducibili. Questo consente la sovra-iniezione con polimeri termoplastici. Le proprietà meccaniche dei prodotti in compression molding sono principalmente quasi isotropiche pur avendo una leggera anisotropia. Questo consente l’esecuzione di calcoli ad elementi finiti simili a quelli eseguiti su componenti in metallo, semplificando la fase di progettazione del componente.
L’ultima novità in merito è la produzione di componenti vuoti all’interno. Questo incrementa notevolmente la leggerezza ed efficienza strutturale del componente.
Un ciclo produttivo tipico del compression molding è di 10 – 20 minuti a stampata. Usando stampi a multi cavità, ciclo per prodotto può abbassarsi drasticamente, consentendo la produzione in massa di questi componenti in fibra di carbonio..